!-- TradeDoubler site verification 2279576 -->

lunedì 26 dicembre 2011

Oggi probabile chiusura dell'affare Borriello


Oggi, al più tardi domani, è previsto il contatto decisivo tra la Roma e i dirigenti bianconeri: l'affare è praticamente fatto, vanno solo ultimati i documenti. Si tratta di un prestito oneroso da un milione di euro, mentre il riscatto non sarà obbligatorio. Innanzitutto perché i regolamenti non lo consentono, e poi perchè la Juve ha chiesto di rinviare la questione in estate. La Roma, che vorrebbe incassare altri 8 milioni a giugno, intanto si libererà di sei mesi di ingaggio: circa due milioni che al lordo fanno quattro. Borriello è già d'accordo con la Juve, pronta a confermargli lo stesso stipendio grazie all'imminente cessione di Amauri, e si è organizzato per raggiungere i nuovi compagni al raduno del 30 in vista del ritiro a Dubai. Lo aspetta un'accoglienza non facile: deve farsi perdonare per il gran rifiuto alla Juventus dell'estate 2010 e nello spogliatoio di Conte qualcuno ha storto il naso quando ha saputo del suo prossimo arrivo.

L'ultimo anno del capitano


Succede anche che grandi campioni e bandiere universalmente riconosciute da tifosi e avversari si lascino “male” con le loro squadre storiche. Come due fidanzati che, dopo essersi amati così intensamente, non vogliono rassegnarsi all’idea che la loro relazione è finita. E tirando troppo la corda, appunto, la spezzano.

Se è successo tre anni fa in occasione dell’addio al calcio di Paolo Maldini, 25 anni di fedeltà al Milan e una lista di trofei vinti che è persino superfluo ricordare, per poi vedersi contestato dalla curva Sud dei tifosi rossoneri nell’ultimo giro di campo, figuriamoci cosa stanno vivendo adesso Alessandro Del Piero alla Juventus e Francesco Totti alla Roma.

Anche loro bandiere quasi generazionali delle loro squadre (entrambi hanno esordito nel ’94 e non hanno mai cambiato casacca) e figure mitologiche per i tifosi, si stanno avviando sul viale del tramonto. La carta d’identità inizia a pesare ma la voglia di giocare rimane. Fin qui, non ci sarebbero problemi. Bisogna però fare i conti con le “fidanzate”, che non sono i tifosi, sempre fedeli e romanticamente legati al mito, ma le società, che devono far fronte ai costi d’ingaggio e al necessario ringiovanimento della squadra.

Nel caso di Maldini questo problema non si presentò, anzi furono vecchi rancori con un gruppo di tifosi a rompere l’incantesimo e a rendere amaro un addio che meritava ben altro tributo.

Nel caso di Del Piero invece la situazione è esattamente questa: ancora ben voluto dai fans, ma di fatto silurato dal presidente Andrea Agnelli che poco elegantemente ad inizio stagione ha messo i puntini sulle “i”: “Grande Alex, grazie di tutto, ma forse è meglio che questa sia la tua ultima stagione”. E’ il suo ultimo anno alla Juventus, questo si sa, e gli spazi che gli ha concesso Conte sono stati davvero pochi, tanto da far pensare ad un addio in toni dimessi, ma chi lo conosce sa che Alessandro Del Piero ha sette vite come i gatti. Mai darlo per sconfitto. Ne ha dato prova nel modo in cui è riuscito a lasciarsi alle spalle un tremendo infortunio, lo ha confermato al mondiale tedesco e ne ha dato ennesima riprova trascinando i suoi a suon di gol, prima in serie B e poi al ritorno in A, due volte re dei cannonieri. Il capitano manda un messaggio chiaro e forte al tecnico, in occasione della partita amichevole con l’Olympia Agnonese. Risultato finale 4-0, poker interamente firmato proprio da Pinturicchio, che è sceso in campo insieme alle seconde linee bianconere. Un ambiente non suo, ma che ha dimostrato di non temere. Del Piero non ha ancora gettato la spugna, vuole riprendersi la Juve e non se ne andrà in punta di piedi, Conte lo tenga presente.

ULTIME NOTIZIE SUL MERCATO DELLA JUVENTUS


La Juventus ha messo a segno il suo primo colpo per il mercato di gennaio. Il Perugia ha infatti annunciato di aver raggiunto un accordo con il club bianconero per la cessione del difensore Nicolò Curti. Classe '95, viene da molti paragonato ad Alessandro Nesta per l'ottima tecnica e la capacità di impostare l'azione ed è stato al centro di un intrigo di mercato che comprendeva anche Roma e Palermo.
A Nicolò Curti si aggiunge Nicola Leali che sarà, tranne clamorosi colpi di scena, il nuovo portiere della Juventus dalla prossima estate. Il club bianconero è riuscito infatti a chiudere nelle nottata per il talentuoso estremo difensore del Brescia, battendo la forte concorrenza del Barcellona, Sporting Lisbona e club inglesi, come raccontato anche a Calciomercato.it dal suo agente Graziano Battistini. Il costo del suo cartellino è di circa 5 milioni di euro.
La juventus sta inoltre intervenendo anche sul reparto offensivo, infatti il reparto offensivo della Juventus potrebbe presto cambiare radicalmente. Andrea D'Amico, agente FIFA, ha fatto il punto su alcuni giocatori in odore di trasferimento, in un'intervista concessa a 'Sky Sport24'. A cominciare da un suo assistito: "Giovinco sta facendo un'annata straordinaria, finalmente da attaccante ha fatto vedere le sue qualità. Sta abbinando una quantità importante di gioco alle doti realizzative. E' destinato ad un grande futuro, ma non intendo portarlo via subito dal Parma. Ghirardi lo ha seguito e valorizzato, ne sta godendo i frutti. Come ha detto anche Prandelli, è uno dei massimi talenti del nostro calcio".

"Borriello? La Juventus è molto avanti. Conte è giovane, bravo e preparato, e ha fatto le sue scelte chiare in attacco: tra i partenti ha inserito Amauri (che è in scadenza), Toni (che ha già vissuto la parte migliore della sua carriera) e Iaquinta (che è stato arginato da problemi fisici ma tecnicamente può dire la sua), quindi vedo molto calda la pista per il giallorosso".

"Secondo me la situazione di Gilardino non è facile, perché ha un valore patrimoniale importante per una Fiorentina che deve dare un senso a quest'anno. Non dimentichiamo che Montolivo, pur in scadenza di contratto, sta dando un buon rendimento. I viola per monetizzare al massimo la cessione di Gilardino deve tessere le fila con i suoi estimatori, Preziosi in primis, oppure recuperare la miglior condizione del giocatore, conseguire un bel risultato sportivo e poi metterlo sul mercato a giugno".

Non soltanto un difensore centrale ed un attaccante. Secondo l'edizione online de 'La Gazzetta dello Sport', la Juventus starebbe pensando di rinforzare la propria mediana con l'innesto di Angelo Palombo. I bianconeri avrebbero accelerato la trattativa per essere sicuri di riuscire a bruciare la concorrenza di Roma, Lazio e Fiorentina. Nell'affare, il club di Torino potrebbe inserire il giovanissimo talento Marrone, seguito da tempo con attenzione dall'altra formazione ligure, il Genoa.

juventus campione invernale 2011


La massima serie si congeda dal 2011 con l’accoppiata Juventus-Milan campione d’inverno e con ben 31 reti realizzate fra martedì e mercoledì sera, nel recupero della prima giornata non disputata a fine agosto. Tre pareggi a reti bianche (Udinese-Juventus, Lazio-ChievoVerona e Siena-Fiorentina), due gol tanti gol (Novara-Palermo 2-2 e Parma-Catania 3-3), due vittorie esterne per 2-0 (firmate Milan a Cagliari e Roma a Bologna) e tre goleade interne (Napoli-Genoa 6-1, Inter-Lecce 4-1 ed Atalanta-Cesena 4-1).
Questo l’ultimo film dell’anno di una massima serie che nel bel mezzo della riapertura del mercato invernale e con lo scandalo scommesse che dopo aver colpito la serie “B” si è spostata in “A” con 22 gare sotto stretta osservazione, rimanda tutti gli appassionati al nuovo anno e più precisamente al fine settimana di sabato 7 e domenica 8 gennaio, quando andranno in scena la gare valevoli per la 17.esima giornata: Siena-Lazio, Inter-Parma, Udinese-Cesena, Atalanta-Milan, Bologna-Catania, Cagliari-Genoa, Lecce-Juventus, Novara-Fiorentina, Roma-Chievo e Palermo-Napoli.

Nuovo anno che vedrà la Juventus difendere la propria imbattibilità dopo 9 vittorie e 7 pareggi, il Milan cercare la nova vittoria nelle ultime undici gare utili, l’Inter e la Roma provare ad ottenere rispettivamente il quinto ed il terzo successo di fila, l’Udinese confermarsi la migliore difesa del campionato e l’Atalanta del capocannoniere Denis proseguire nel suo bellissimo torneo senza cercare di farsi coinvolgere mentalmente dalla difficile situazione del calcio scommesse.
Il tutto in attesa dei colpi di mercato di riparazione e di rafforzamento da parte di tutte le squadre al fine di ottenere e puntare ai propri obiettivi in ottica scudetto, qualificazione Champions ed Europa League e salvezza e finalmente di vedere, alla ripresa delle coppe europee, un folto gruppo di squadre italiane con Milan, Inter e Napoli impegnate negli ottavi di finale di Champions, Udinese e Lazio nei sedicesimi di finale di Europa League.

Prossima puntata di Calcioparlando (n°43): questa sera, giovedì 22 dicembre dalle ore 22.00 alle ore 23.30. Ospiti della puntata: Sebastiano Vernazza (Gazzetta dello Sport), Luca Momblano (Juventus Channel), Andrea Bosio (Inter TV) e Luca Rolandi (Quotidiano Piemontese).